La diocesi di San Severo, con il patrocinio convinto dell’amministrazione comunale, ha ospitato un evento di grande rilevanza per i Giovedì di Quaresima, invitando il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri. L’incontro si è svolto nella suggestiva cornice del teatro comunale “Verdi”, gremito di cittadini desiderosi di ascoltare il noto magistrato, da anni sotto scorta per le sue brillanti operazioni contro la ‘ndrangheta e, più recentemente, contro la camorra.
Dopo i saluti del sindaco Lidya Colangelo e del vescovo S.E. mons. Giuseppe Mengoli, Gratteri ha tenuto una lectio magistralis incentrata su tematiche che colpiscono anche la Capitanata. Ha affrontato l’ancestrale fenomeno della Quarta mafia, il narcotraffico e il consumo di sostanze stupefacenti, evidenziando le problematiche che affliggono le comunità e le famiglie locali.
Il dialogo con il dott. Beniamino Pascale, giornalista e direttore dell’Ufficio comunicazioni della Diocesi di San Severo, ha permesso a Gratteri di mettere a nudo le sfide che le istituzioni e la società civile devono affrontare. L’attenzione del pubblico è stata costante, con applausi a scena aperta che hanno dimostrato l’interesse e la preoccupazione dei presenti.
Un aspetto particolarmente inquietante evidenziato da Gratteri riguarda le tecniche utilizzate dalle mafie per ottenere il consenso delle popolazioni, inclusa la loro presenza nel dark web. La sua analisi ha messo in luce come questi fenomeni non solo danneggino la sicurezza e la legalità, ma distorcano anche i valori fondamentali della comunità.
In conclusione, l’incontro ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e dialogo su temi cruciali per il futuro della Capitanata e dell’intero Paese, sottolineando il ruolo fondamentale delle istituzioni e della società civile nella lotta contro la criminalità organizzata.
Dott. B.Pascale
Foto . A.Fania

